Da Benigni a Muti, diritto autore non è puro mercato

(ANSA) – ROMA, 20 LUG –
“La logica di puro mercato non deve
distruggere una cultura di civiltà preziosa come la protezione
del Diritto d’autore: Diritto di tutti gli Autori”. Si conclude
così la lettera firmata da oltre 30 big della cultura e dello
spettacolo, da Roberto Benigni a Riccardo Muti, da Andrea
Bocelli a Fiorello, da Ennio Morricone a Carlo Verdone, che la
Siae ha presentato oggi in audizione all’Antitrust, nell’ambito
dell’istruttoria aperta dall’Autorità nel 2017 per verificare se
la Società autori ed editori abbia messo in atto pratiche
anticoncorrenziali illegittime.
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